esattamente. l'interfaccia sembra ostica a prima vista, ma non è così. basta vedere le funzioni implementate nelle palette, è tutto abbastanza funzionale ed intuitivo. l'unica cosa che all'inizio frega è la differenza tra il documento ed il tool. il tool è geometria, o z spheres ecc. e può essere salvato a parte dalla palette relativa ai tools: il documento è l'area dove si può dipingere /posizionare gli oggetti.se salvato alla fine diventa un'immagine 2d

un'altra cosa che all'inizio disorienta è : per modellare, occorre ad es. prendere un tool, come una primitiva e poi , premendo t si passa in modalità edit, e si modella dipingendo. se per caso si ripreme edit, il modello viene droppato nel documento, e diviene 2.5 D in effetti. ovviamente si può ritornare in edit se si ripreme t e non si sceglie un altro tool o non si dipinge. si può anche cancellare il layer del documento , recuperare il tool nella sua palette, dove è sempre elencato , rimetterlo nel canvas, andare in edit e lavorarci.