Interessante, il nodo fresnel non l'avevo mai utilizzato in LW :g1:
"Per non farci mancare nulla, anche un po'..." Pareva veramente la descrizione di una ricetta, mi hai servito la battuta su di un piatto d'argento. :evil:
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Interessante, il nodo fresnel non l'avevo mai utilizzato in LW :g1:
"Per non farci mancare nulla, anche un po'..." Pareva veramente la descrizione di una ricetta, mi hai servito la battuta su di un piatto d'argento. :evil:
come sempre maniacale e professionale...ottimo... Umbertone
Concordo con Luciano, direi spettacolare Umberto!
Ho fatto la prova con il tuo materiale, questo modello l'ho chiuso com'era ma in effetti è tutta un'altra cosa,
invio l'immagine: è una prova veloce, ho lasciato tutto come hai fatto tu, rispetto alla mia precedente ho lasciato solo un gradiente sulle riflessioni, ho aumentato molto tutta la luce della scena, ciononostante il tempo di rendering è basso e si gestisce bene.
Le tue informazioni mi stanno facendo capire meglio i nodi di lw, io sto reimparando, ho peregrinato per un po' fra altri renderers e programmi ma il motore di lw se compreso bene può fare grandi cose, ovviamente ci sono i gpu based che sono fantastici ma in questo campo lw regge :)
Eccomi, a distanza di un mese.
Ho fatto il test con il materiale sigma, solo quello, ho eliminato qualsiasi suggerimento dato. L'ambiente è quello che ho descritto nell'altro mio post (quello dei confronti fra octane e lw). Lì pubblico pure il confronto fra questo render che vedete qui, che è un MonteCarlo puro, ed un MonteCarlo interpolato con parametri spinti.
Avendo avuto sottomano i modelli di Laura ho ancor più apprezzato la sua modellazione, è stata spettacolare!
Ti ringrazio per avermi dato la possibilità di fare questo test con i tuoi modelli.
Ciao
(Troppo gentile a sorvolare sul fritto misto del mio materiale :D )
Già te l'ho detto ma ripeto sembrano veri, splendido l'assorbimento della luce :)
Non credo che il tuo materiale fosse un fritto misto, hai evitato di proposito il sigma ed hai fatto il possibile per simularlo, penso che non si possa far di meglio.
Per quanto riguarda il fresnel: molti anni fa vidi un'animazione di una Maserati di un certo Lewis, famoso personaggio in forum NT. Me ne innamorai; presi un modello di auto e ricopiai esattamente le sue superfici, i movimenti e persino la musica. Ho riprodotto pure i medesimi riflessi che aveva ottenuto lui. Feci la stessa animazione con un'altra auto. Ci riuscii grazie all'uso del fresnel (mentre Lewis preferiva usare i gradienti, più controllabili del fresnel, così mi disse). Il risultato fu di un certo impatto visivo. Da allora cominciai ad usare il fresnel in ogni dove. Però, osservando la realtà, non vedevo poi tutto 'sto fresnel in giro... mi accorsi che il suo uso esasperato era più un'esigenza estetica del 3d che una realtà. Quindi ho smesso di usarlo. Forse sbaglio, sicuramente un po' di fresnel, come tu hai fatto, migliora l'immagine, ma credo che la allontani un po' dalla realtà.
Wotan mi permetto di contraddirti.
Il fresnel non è un'esigenza estetica del 3D bensì una legge fisica.
Probabilmente tu non vedi tutto questo fresnel in giro perchè il cervello umano è abituato a vedere le cose diversamente rispetto a strumenti di misura specifici.
Se si vogliono ottenere dei material fotorealistici è importante conoscere questa e tante altre leggi fisiche che descrivono il comportamento della luce.
http://it.wikipedia.org/wiki/Leggi_di_Fresnel
:)
Laura farai anche dei fritti misti con i materiali ma in quanto a modellazione sei da Oscar ;)
Niente da eccepire a livello teorico, di sicuro, ma...
il fotorealismo è ciò che accade fisicamente nella realtà o ciò che noi percepiamo della realtà? La risposta a questa domanda porta ad utilizzare gli strumenti in un modo piuttosto che in un altro.
Per estremizzare questo discorso, il fotorealismo di un daltonico è lo stesso fotorealismo di una persona "normale"? Sto esagerando, sia chiaro, ma giusto per far capire il concetto.
Wotan il fotorealismo nella CG 3D è la naturale ed esatta riproduzione dei fenomeni fisici che accadono nella realtà.
Il modo di percepire tale fotorealismo cambia ovviamente da soggetto a soggetto, che sia un daltonico o un soggetto con la vista di un'aquila, ma ciò non significa che si debba pensare al fotorealismo in termini soggettivi.
La computer grafica 3D è una scienza esatta al pari della matematica per cui non è un opinione.
Posso capire che la CG 3D sia utilizzata in modi non convenzionali, per ricreare un particolare effetto, una particolare emozione visiva, ma quando si ricerca il fotorealismo non si può prescindere da quelle che sono le leggi fisiche che regolamentano il comportamente della luce.
Quindi perdonami se te lo dico ma c'è poco da estremizzare ;) se non la continua ricerca della conoscenza.